Secondo Ambrosetti lo stress idrico è ai massimi livelli e solo Belgio, Spagna e Grecia sono peggio dell’Italia, dove si è registrata una "drastica riduzione della produzione di miele"pari al 70% nel 2023.
Secondo Ambrosetti lo stress idrico è ai massimi livelli e solo Belgio, Spagna e Grecia sono peggio dell’Italia, dove si è registrata una "drastica riduzione della produzione di miele"pari al 70% nel 2023.
Oltre al già citato caso del miele, nel 2023 si sono registrati cali del 63% per la produzione di pere, del 60% per le ciliegie, del 27% per l’olio d’oliva e del 12% per il vino e i pomodori
Proprio l’Italia rischia infatti di raggiungere quest’anno "la più alta anomalia termica della storia" con 1,75 gradi sopra la media.
PSA: il La Casa Europea Ambrosetti è il 1° Think Tank Privato italiano e 4° nell’Unione Europea, non è “Legambiente” o eco-fanatici insomma.
https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2024/07/20/ambrosetti-il-cambiamento-climatico-costa-284-euro-per-abitante_e31c8f69-9192-4ed7-8668-1085e63a9872.html
di giuliomagnifico
3 Comments
Spendere prima per spendere meno dopo. La lungimiranza che manca a politici……e a molti elettori che li votano.
Se quel raccomandato rincoglionito di Lollobrigida volesse veramente difendere “le eccellenze del made in italy” tipo olio e vino, spingerebbe le politiche green più di Just Stop Oil, invece è troppo impegnato a contare le mazzette di Coldiretti.
Cristo in croce, ecco cosa c’è che non va in questo mondo fariseico di merda.
Il cambiamento climatico distrugge ecosistemi, uccide persone per il caldo, estingue creature, innesca e alimenta sofferenza.
284€.
Ecco cosa sono capaci a dire e a fare: dire che costa 284€.
Ecco il vero danno: 284€.
Non persone che muoiono, creature che muoiono, ecosistemi che muoiono, un pianeta che muore.
Sono capaci a dire che costa 284€.
Quantificare, analizzare in economia di scala, plottizzare costo e ricavo.
E’ quella stessa cazzo di squallida schifosa cifra il motivo per il quale stiamo morendo: il mettere su una bilancia “quanto ci costa”.
Perchè non si vuole quantificare la vita e la morte di milioni di creature. Anzi, la si quantifica e la si mette su una bilancia, su un grafico di analitica per poter dire “sai cos’è? forse ci conviene!”.
Rifuggere i numeri, rifuggere la logica di “costa oggi e costa domani”.
Sta già costando, a livello etico e livello personale, per ogni merda di abbonamento squallido che fate, per ogni prodotti di merda che comprate, per ogni cazzata di bisogno indotto che viene detto che è importante, per ogni invidia dell’apparire e dell’essere dell’altro, per ogni minima stronzata che possa essere messa su un grafico a confronto di 284€, per poi poterne dire “conviene o non conviene”.
Ricordatevi cos’è l’etica, poi venitemi a dire a cosa serve valutarla in una moneta.