tutto a gara da mercoledì 21 agosto e fino al 7 ottobre (per rispettare le tempistiche del 31 Dicembre), con degli affidamenti che avranno la durata massima di quindici anni, da assegnare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa

Qua i bandi di gara e dettagli: Selezione pubblica per affidamento concessioni demaniali marittime – Città di Lignano Sabbiadoro

Ma allora… si può fare! =]

Per spiegare cosa sta succedendo: il Friuli-Venezia Giulia lo può fare perchè è una regione a Statuto Speciale, e tutte le regioni a Statuto Speciale hanno competenza in materia della gestione del demanio marittimo (cioè possono legiferare lore stesse su spiagge e coste).

Le altre devono ancora attendere le decisioni del Governo…

https://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2024/08/21/news/diciassette_concessioni_stabilimenti_balneari_bar_ristoranti_lignano_gara_31_ettari_arenile-14570640/

di giuliomagnifico

4 Comments

  1. giuliomagnifico on

    Il testo completo se avete il paywall:

    >Diciassette concessioni tra stabilimenti balneari, bar e ristoranti: a Lignano vanno in gara 31 ettari di arenile
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    >Aperta una gara per le concessioni a Lignano Sabbiadoro

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    >LIGNANO. Diciassette concessioni tra stabilimenti balneari, bar e ristoranti e circa 31 ettari di arenile di Sabbiadoro, tutto a gara da mercoledì 21 agosto e fino al 7 ottobre, con degli affidamenti che avranno la durata massima di quindici anni, da assegnare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
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    >«Sulla scorta della normativa vigente, abbiamo fatto leva sulla durata delle future concessioni fino a quindici anni per favorire la presentazione di progetti di peso per la nostra spiaggia», spiega il vicesindaco con delega al demanio, Manuel Massimiliano La Placa.
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    >«Ci siamo mossi per tempo – prosegue La Placa – e lo abbiamo fatto in un contesto normativo e giurisprudenziale molto complesso e seriamente aggrovigliato, con i Comuni lasciati in prima linea con tempistiche strette, in assenza di quei decreti e di quelle norme di completamento della materia che da lungo tempo avrebbero dovuto giungere dai vari Governi rimasti inerti, complicando di molto il quadro in cui muoversi».
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    >«Nonostante ciò a ottobre 2023 eravamo già pronti a predisporre i bandi, proprio perché trattandosi di uno dei temi più importanti, abbiamo iniziato a lavorare al rinnovo delle concessioni balneari di competenza comunale fin dal nostro insediamento. Tuttavia le pesanti conseguenze lasciate dalle mareggiate di novembre ci hanno posto davanti alla necessità di prorogare le scadenze, sulla base della legge regionale di stabilità che ha previsto proprio una proroga tecnica per poter procedere con il ripristino dell’arenile danneggiato», sottolinea il vicesindaco.
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    >«Il contenuto del nostro operato – ricorda La Placa – è stato anche sottoposto al vaglio dell’Autorità Garante del mercato e della concorrenza che ne ha riconosciuto la bontà e la conformità prescrivendo, in ogni caso, l’assegnazione delle concessioni entro il 31 dicembre di quest’anno. Abbiamo rispettato le tempistiche stabilite e condivise con le Autorità competenti, grazie all’intervento della Regione e al fondamentale supporto degli uffici comunali, che ci hanno permesso di predisporre le gare nei tempi che avevamo annunciato ai cittadini».
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    >Interessati dalle gare gli stabilimenti balneari e i pubblici esercizi attualmente in gestione a Li.sa.gest e Ge.Tur , Lido del sole, Bagno Italia, Il Gabbiano, Bagno Lignano, Portofino, Ausonia, Lido City, La Sacca (anche il ristorante), Il giardino e Punta Faro (anche il bar). E ancora il bar Frecce Tricolori, la struttura ludica Mela Gaya e il noleggio natanti Doggy Beach.
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    >L’avviso di selezione e i relativi allegati sono disponibili sul sito dell’amministrazione concedente

  2. oneofmany185 on

    > Le altre devono ancora attendere le decisioni del Governo…

    Non è vero, il Veneto ha avviato le gare a Jesolo già da alcuni mesi.

  3. Modena89 on

    >Le altre devono ancora attendere le decisioni del Governo…

    No, il consiglio di stato ha stabilito più volte che le gare devono iniziare indipendentemente dalle leggi emanate dal governo.

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