Commento di KU sulla demo alla quale mercoledì ha partecipato Greta Thunberg

https://x.com/koebenhavns_uni/status/1833130206967812124?s=61

"Sulle proteste e l’Università di Copenaghen: la comunità e il dialogo sono la linfa vitale dell’università. E la comunità è più importante degli atteggiamenti dei singoli individui. Pertanto, il boicottaggio accademico non è la risposta.

​A cura della Direzione universitaria (pubblicato internamente a tutti i dipendenti e studenti dell’Università di Copenaghen il 9 settembre 2024).

​Mercoledì della scorsa settimana, 10-15 persone mascherate hanno fatto irruzione nell’edificio del Museo nella piazza dell’Università a Frue Plads, dove ha sede il rettorato.

Da allora ci è stato detto che l’intenzione era quella di bloccare l’edificio in una “protesta pacifica studentesca”. I dipendenti non hanno percepito la cosa come pacifica, così come non era chiaro quanti dei partecipanti fossero effettivamente studenti dell’Università di Copenaghen.

Un dipendente arrivato in anticipo al lavoro è stato minacciato di essere chiuso a chiave in ufficio se non avesse lasciato immediatamente l’edificio.

I dipendenti sono stati accolti da forti cori aggressivi e i dipendenti all’interno dell’edificio hanno ricevuto ordini da persone mascherate e da persone che hanno cercato di trincerarsi spostando mobili e bloccando le porte. Tutt’altro che una “protesta pacifica studentesca”.

Ecco perché è intervenuta la polizia

Si è discusso del motivo per cui è stata chiamata la polizia.

La risposta è che sarebbe stato profondamente irresponsabile non chiamare la polizia quando arrivavano segnalazioni come quelle sopra descritte.

Sia per il bene dei nostri dipendenti sia perché l’edificio del museo si trova a Krystalgade, a meno di 100 metri dalla Sinagoga di Copenaghen. L’azione è stata senza preavviso, aggressiva, anonima e riluttante a spiegarsi.

Tutte rotture fondamentali con i valori della nostra comunità universitaria.

All’università si parla liberamente, ma sotto responsabilità. E senza mascheramento. Sei critico, ma rispetti il ​​fatto che gli altri possano avere opinioni diverse dalle tue; e non sei mai – mai – minaccioso nei confronti dell’integrità fisica degli altri."

Københavns Universitet: Maskerede demonstranter truede vores ansatte
byu/Ellebellemig inDenmark



di Ellebellemig

10 Comments

  1. Smiling_Wolf on

    Jeg kan godt forstå de tilkaldte politiet, men at prøve at vinkle dette som voldeligt har jeg det lidt svært med. Ingen blev udsat for vold, ingen blev truet med vold; noget kan godt være ubehageligt uden at vi partout skal opfinde en grund til at kalde det voldeligt. Det, der kommer nærmest, er nok truslen om at blive låst inde på sit kontor, som roder sig ud i noget potentielt personfarligt.

  2. Big-Today6819 on

    Forstår slet ikke der er noget at forsvare, ulovlige demonstrationer skal aldrig ske på et universitet.

    Generelt skal alle demonstrationer sådan et sted også afvises

  3. MySocksSuck on

    Det er cool at være kritisk overfor Israel (eller ikke). Det er cool at have sympati med Gaza. Det er cool at mene næsten alt muligt.

    Men ikke spor cool at møde maskeklædt op på en arbejdsplads og true folk. Eller at forsvare/forklare dem, der gør den slags.

    Det er faktisk utroligt enkelt.

  4. Daddelblomme on

    Hvor er det dog en fantastisk måde at få sympati for ens sag. At true sig til hjælp. Flot.

  5. SurvivorOfTheCentury on

    Det er godt nok også utroligt den ekstreme højrefløj ikke kan styrer sig!

  6. RememberTFTC on

    Stakkels dem hvis de dukkede op på min arbejdsplads, maskerede og med trusler om at låse mig inde.

    Jeg kan slet ikke forestille mig hvor sindssyg jeg ville blive. Det endte nok med fængsel.

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