Pasticci pazzi

Oida! Perché ogni idiota crede che gli standard servano solo per l’intrattenimento?

Abbiamo acquistato la baita nel 2008 (non intorno alla fine del XX secolo) in buona fede (purtroppo ho guardato solo il distributore e l’allacciamento domestico) per l’impianto elettrico. Il che, normalmente, dovrebbe essere il caso dal momento che un appaltatore generale ha assunto un’impresa di elettricisti per eseguire l’intera installazione.

Purtroppo il post completo ha un proprietario precedente "idee piuttosto buone" – tra l’altro: mettiamo lì un cavo coassiale. Sfortunatamente, il pasticcione lo ha staccato dall’altro collegamento già terminato, lo ha posizionato nella schiuma distanziatrice del massetto e lo ha semplicemente spinto verso l’alto dall’altra parte. Ma: a chi serve la pipa vuota? È solo per i perdenti? Almeno c’era un po’ di isolamento termico avvolto attorno al cavo: va bene.

Ah, un’altra bella idea: se lì c’è già l’antenna, facciamo anche una presa! Comunque ho ancora un cavo YPE, va bene. Naturalmente senza tubo ha comunque abbastanza spazio e il gesso costa poco.

Sembra l’immagine (ho danneggiato il cavo coassiale in alto – solo per vedere che prima gli era successa la stessa cosa) – e voglio solo posare un cavo Cat 7 invece di tutti i cavi coassiali, fallisce a causa di qualcosa come Quello. E sui tubi di installazione sigillati con schiuma da costruzione, residui di gesso, colla per piastrelle o silicone…

Sono propenso a consegnarlo a un’officina autorizzata e fare ricorso contro i precedenti proprietari – questi sono difetti nascosti – o sto solo facendo un po’ di 180?

Scatenarsi.