Voglio condividere questo testo che ho trovato negli archivi britannici, pubblicato nei loro media nel 1895. I corrispondenti britannici dalla Macedonia testimoniano nei loro rapporti sulla “bulgarianizzazione” artificiale della popolazione macedone: 20 AGOSTO 1895.
LO SLAVICO.
Gli slavi purosangue che occuparono la Macedonia, e più o meno tutta la parte occidentale della penisola balcanica, non avevano molta simpatia per la nuova razza di bulgari-sloveni che occupavano più o meno la parte orientale della penisola. La differenza di sangue, dialetto e, in una certa misura, di folklore fu uno dei motivi per cui l’impero bulgaro di Samuele non durò a lungo. La mancanza di simpatia tra gli slavi orientali (bulgari) e quelli occidentali (macedoni) della penisola balcanica è sopravvissuta a tutti i cambiamenti degli ultimi ottocento anni. Se prendete lo slavo macedone medio che non ha ancora sentito gli effetti della bulganizzazione artificiale, scoprirete che ha più simpatia per i serbi, con i quali condivide gli stessi costumi e quasi la stessa lingua. Il dialetto macedone è sicuramente molto più vicino al serbo che al bulgaro. La separazione della Chiesa bulgara dal Patriarcato greco a Costantinopoli, la creazione dell’Esarcato bulgaro, la nomina dei vescovi bulgari in Macedonia, il sostegno sistematico alla propaganda bulgara in quella provincia e il Trattato di Santo Stefano furono solo parti di un grande piano ideato dai panslavisti russi e realizzato dal generale Ignatiyev. Lo scopo del piano era nientemeno che quello di porre l’intera penisola balcanica sotto il dominio russo.
L’astuzia del moscovita.
Pertanto, la Russia fu il secondo e più potente agente della bulgarizzazione della Macedonia. La sua opera, l’Esarcato Bulgaro, non era un’istituzione con scopi religiosi; è solo mascherata con abiti sacerdotali, ma in realtà è un potente motore politico con solo obiettivi politici. L’esarca, aiutato dai contributi monetari di Mosca, poté dal 1870 coprire la Macedonia con una rete di agenzie politiche bulgare, facendo in modo che ogni sacerdote e ogni insegnante inviato nei villaggi e nelle città macedoni fosse scelto dai bulgari e addestrato al lavoro con tutti i mezzi. . per la bulganizzazione della provincia. Macedoni, serbi e greci fecero di tutto per difendersi, ma combatterono in grande svantaggio, visto che la Porta facilitava e la Russia incoraggiava e aiutava la propaganda bulgara. In tali circostanze, non c’era da meravigliarsi che i bulgari ottenessero un certo successo. Negli ultimi venticinque anni, i loro sacerdoti e insegnanti hanno saputo creare una nuova generazione che sa parlare "la lingua della scuola" – vale a dire il bulgaro, mentre la generazione più anziana e la maggior parte di coloro che non hanno frequentato le scuole bulgare, ancora oggi parlano un dialetto completamente diverso dal bulgaro.
Ora, sebbene l’Esarcato negli ultimi venticinque anni abbia fatto molto, nessuno meglio dell’Esarcato sa che le cose non sono ancora abbastanza mature per tentare un grande colpo. Se chiedi all’Esarcato cosa vuole nelle presenti circostanze, ti risponderà: "Se il Sultano ristabilisse altre quattro diocesi bulgare in Macedonia, il paese rimarrà pacifico per almeno un altro quarto di secolo."
Se il Sultano si dichiarasse pronto a concedere l’indipendenza alla Macedonia già domani, credo che l’Esarcato bulgaro sarebbe decisamente contrario a tale decisione, per il semplice motivo che l’autonomia darebbe ai serbi e ai greci la possibilità di difendere e rafforzare la propria nazione. interessi in Macedonia. Penso che solo di recente l’esarca bulgaro lo abbia affermato in un’intervista "La Macedonia non è ancora matura per l’autonomia." Dal punto di vista bulgaro l’esarca ha assolutamente ragione. Tutto ciò che vuole ora sono più strumenti, più agenti e più tempo per continuare le operazioni di propaganda bulgara in Macedonia. Ma ora c’è un nuovo elemento preoccupante che può entrare in gioco. È l’ambizione personale del principe Ferdinando.

Estratto da:
"Propaganda bulgara sulla Macedonia 1895 vista dagli inglesi" Newspapers.com, The Pall Mall Gazette, 20 agosto 1895, collegamento

В. Британија сведок како се одвивала Бугарската пропаганда во Македонија по Берлинскиот Конгрес
byu/Suitable_Cow6560 inmkd



di Suitable_Cow6560