Opinione impopolare

All’inizio del disclaimer, sono un sole liberale, che sostiene tutte le possibili forme di convivenza e genitorialità, compresa l’adozione di parmi LGBTI. Tuttavia, dopo aver letto questo articolo, sono rimasto sorpreso dalla mia sensazione di quanto questa forma di genitorialità single volontaria mi sembri totalmente egoista.

Quando metto insieme i fatti: * I bambini senza padre hanno una vita peggiore statisticamente, sono più inclini all’ansia, alla depressione e ad altri problemi. Questa non è una lobby di cattolici e famiglie tradizionali, è una visione misurabile della psicologia. Certo probabilmente non è un fattore determinante nella vita, non va stigmatizzato, come sono abituati i cattolici, ma non credo che sia una situazione familiare particolarmente auspicabile dal punto di vista della qualità di vita del figlio . * Queste donne non hanno, e sapevano già fin dall’inizio, che non avrei avuto il sostegno della mia famiglia e dei miei cari (i quali, pur sembrando contadini egocentrici, non sono affatto obbligati a lanciarsi con entusiasmo tali decisioni e poi diventare tate). Considero altamente irresponsabile mettere al mondo un bambino senza un piano di base su cosa fare con lui se mi succede qualcosa. * Dalla stessa categoria di sciocchezze irresponsabili rientra l’ignoranza che qualcosa può succedere a un bambino, vedi lamentele di uno degli intervistati secondo cui la bambina ha qualche tipo di difetto di sviluppo, a causa del quale non può più lavorare a tempo pieno e ha perso il conforto della vita. * Il metodo di concezione (dopo un accordo con un collega/amico) e le conseguenti lotte dei signori citati per forzare la partecipazione all’istruzione mi sono sembrati completamente bizzarro. Che cavolo. Qualcuno ha davvero fatto la sua dieta in questo modo "nella doppia parola"senza alcuna soluzione legale di paternità, ma immagino che passerà molto tempo e l’altro non riporterà mai nulla? * Pensieri ingenui e idealizzati di queste donne sull’educazione e il seguente pikachu sorpreso. Non lo so, nessuno di loro ha mai badato ai propri nipoti nemmeno per due giorni? Non ha letto nessun libro? Non ha incontrato un solo amico o collega? L’istruzione è difficile anche per due persone che vivono una relazione perfettamente funzionante, per non parlare di una senza alcun supporto.

Nel complesso, è in realtà un disperato sforzo egoistico "Voglio un figlio in ogni circostanza, perché non voglio/non posso restare solo e dare un altro significato alla mia esistenza" e l’idea che ogni problema, compresa la mancanza di relazioni importanti nella vita di un bambino, possa essere risolto con il denaro. Trovo anche incomprensibile che la gente esalti queste donne e le pacche sulle spalle nei commenti, come se da parte loro si trattasse di una sorta di grande eroismo e coraggio, mentre a me sembra che si tratti solo di egoismo unito a cattiva informazione. Allo stesso tempo si è trattato di una decisione puramente personale, che non può in alcun modo essere identificata con la situazione della maggior parte dei genitori single, che sono stati involontariamente lasciati soli per l’educazione, perché il loro partner li ha abbandonati, ha abusato di loro o è morto.

Pensieri? Co mi unica?