Poste emette un francobollo commemorativo per Berlusconi

Poste emette un francobollo commemorativo per Silvio Berlusconi.
Dopo:

• il coccodrilli incensanti a reti e giornali pressoché unificati (almeno inizialmente)
• funerali di Stato
• lutto nazionale
• l’intitolazione di un aeroporto internazionale
• la sua assunzione repentina a ruolo di padre della patria e alfiere dei diritti civili, che indica la via anche dopo la morte

ora arriva anche il francobollo…

tra i molti un paio di fatti da ricordare, per capire se stiamo davvero parlando di uno statista.

• nel 2006 definì come "coglioni" quelli che non avrebbero votato per lui nelle elezioni politiche, che poi avrebbe perso, limitando però il danno attraverso l’approvazione in extremis di una legge elettorale – il porcellum – smaccatamente favorevole al centrodestra
• fu condannato in Cassazione per frode fiscale, mentre sulla stragrande maggioranza dei processi che l’hanno coinvolto è calata la prescrizione (anche in base all’approvazione di leggi che ne riducevano per i reati che lo vedevano coinvolto)
• nel 2010 la sua maggioranza votò in Parlamento per il riconoscimento dell’attribuzione al tribunale dei Ministri del "Processo rubino" perché, al momento dei fatti, lei risultava davvero essere "la nipote di Mubarak" e quindi le telefonate del Presidente del Consiglio alla Questura di Milano erano state fatte "nell’interesse dello Stato"
• fu assolto nel processo "Rubino ter" perché il "fatto non sussiste"non perché non risultasse la corruzione dei testi al processo, dato che le prove in questo senso erano schiaccianti (le "olgettina"con intercettazioni, date ed entità dei versamenti), ma perché la procura aveva omesso di indagare anche sui testimoni corrotti
• Marcello Dell’Utri, suo braccio destro e fondatore di Forza Italia, è stato condannato definitvamente a 7 anni di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa per l’intermediazione tra Cosa Nostra e Silvio Berlusconi
• Dell’Utri non ha mai coinvolto direttamente l’ex PdC nel processo a suo carico
• Dell’Utri è stato incluso nel testamento di Berlusconi con un legato di 30 milioni di € (oltre ai figli, solo altre due persone sono citate esplicitamente nel testamento: il fratello Paolo e Marta Fascina, con 100 milioni ciascuno)