L’autista locale ha avuto un infarto ed è morto. Lo denuncia il Tg3 nell’edizione delle 12 riportando il racconto dell’inviata Lucia Goracci che afferma che prima un uomo armato e poi un gruppo di persone si sono avvicinate e hanno cominciato a minacciare i giornalisti. A quel punto l’autista ha avuto un malore ed è morto nonostante il massaggio cardiaco. Il fixer aveva segnalato a Hezbollah la presenza dei giornalisti.
https://www.ansa.it//sito/notizie/mondo/2024/10/08/troupe-del-tg3-aggredita-in-libano-autista-muore-dinfarto_b69608b9-3639-4110-b863-21fe58edd278.html
di pesciolino_ocra
4 Comments
Da dei terroristi di Hezbollah, molto importante, visto il supporto di cui gode nelle piazze italiane.
Onesta reazione all’arrivo dei professionisti dell’informazione della stampa occidentale
Dispiace, Lucia Goracci per me è la giornalista inviata più brava in assoluto.
In quei posti, quando hai a che fare con territori governati da terroristi, è sempre difficile muoversi. Ad esempio capita spesso uno ti fa un visto per passare il checkpoint, e quello del checkpoint dopo ti dice che “non vale nulla”, e magari ti sequestra anche.
Ma ora le piazze e gli “intellettuali” come giustificheranno questa cosa?