In un lotto chiuso è consentito avere due ingressi di servitù alla strada?

Abbi pazienza… Ho realizzato un grafico per spiegarlo agli studenti visivi come me. Noi (S) abbiamo comprato la nostra casa circa un anno fa. Insieme alla casa c’erano anche un pascolo e un bosco, per un totale di circa 7500 m². Sul nostro pascolo è stata stabilita una servitù (erfdienstbaarheid) per diversi lotti che ora appartengono a due persone diverse. Nel corso degli anni tre dei lotti previsti dalla planimetria originaria sono confluiti in un unico grande lotto catastale (catasto) ma vengono ancora utilizzate le stesse voci di servitù come descritte nella planimetria originaria. Nessuno dei lotti originali aveva accesso a una strada pubblica, né lo ha il lotto unito. L’appezzamento unito è coltivato da un agricoltore locale insieme ad alcuni appezzamenti adiacenti come un unico grande appezzamento, ma è ancora di proprietà del nostro vicino di casa di oltre 80 anni (A). L’agricoltore ha accesso stradale a questo grande appezzamento (non ufficiale). Il proprietario degli altri lotti (K) è il figlio del nostro vicino di casa (li ho raggruppati nel grafico per renderlo più semplice)

Nell’ultimo anno abbiamo allestito un orto sul pascolo dietro casa nostra e stiamo progettando di piantare alberi da frutto e una siepe che funga da frangivento e blocchi la vista dalla strada pubblica più grande dall’altra parte del terreno agricolo. Abbiamo organizzato tutto per essere piantato quest’autunno/inverno. Ho informato il nostro vicino di casa di questo piano e lui si è infuriato dicendo che ha bisogno di accedere ai suoi 3 lotti per quando morirà e che saranno divisi tra i suoi figli. Per quanto ne so, questi tre lotti non esistono più e non esistono più da molto tempo (ho un documento ufficiale con l’attuale terreno del 2001, quando la nostra casa è stata ristrutturata). Il proprietario K ha accettato di spostare la strada di servitù e uno degli ingressi in modo da poter creare una siepe continua tra noi, il terreno agricolo e la grande strada pubblica su cui si affaccia.

Vogliamo che il geometra stabilisca i confini chiari della nostra terra e dove dovrebbe essere la servitù. Ma con A che non vuole muoversi, questo si sta rivelando difficile.

Chi ha ragione? Noi (S) o il nostro vicino (A)?