SULLA CARTA UN IMPIANTO PER LA PRODUZIONE DI MARMELLATA (60 milioni) E UN CENTRO SPORTIVO (40 milioni), MA IN REALTÀ A Diósjenő sono state costruite DUE BELLE E GRANDI CASE FAMILIARI da un’impresa edile di Fidesz. Diciamo che all’interno non c’era il calderone per fare la marmellata (presumibilmente "si è rotto"), ma ho ricevuto in regalo una delle cinque (5) bottiglie di marmellata campione…
Qualche forma completamente sfacciata di commettere a "lavorazione della frutta"- se conto bene, questo è già il settimo "processore di frutta" impianto, per il quale 50-500 milioni furono presi in prestito da imprenditori edili che non avevano nulla a che fare con la produzione o la lavorazione della frutta. Naturalmente lì non è successo niente del genere, ma non preoccupatevi: quando il "prenotazione obbligatoria"le poche macchine possono essere disimballate/vendute, a "da un trasformatore di frutta" ci sarà una casa familiare, una casa per le vacanze o un laboratorio (che probabilmente è già stato costruito con il doppio dei soldi). Uno di questi è già stato denunciato dall’Autorità per l’Integrità, un altro è indagato dall’OLAF, ma da un lato chissà quanti altri ce ne sono, e dall’altro questo non significa che i colpevoli andranno in prigione . Su Diósjenő, invece, il primo "centro sportivo" Ho guardato dove probabilmente sarei potuto entrare per sbaglio. In realtà il giardiniere era l’unico presente a mostrarlo prontamente "centro sportivo": un’elegante casa familiare a due piani con alcune macchine per il fitness, biliardino e tavoli da biliardo, lì ho trovato un tavolo con i resti di un bel grande birrificio. Poi è apparso l’appaltatore, che con riluttanza ha mostrato il "processore di frutta" pure. Diciamo che si è lamentato, perché pare che dei 60 milioni di won gli siano stati versati solo sei, anche se è tutto pronto (tranne il calderone per la marmellata, che non c’è). A proposito, secondo la gente del posto, questo imprenditore si aggiudica gli investimenti del villaggio (ne ho trovato solo uno nel bando degli appalti pubblici, gli altri – e parecchi altri nel quartiere – sono stati vinti da un’azienda che, secondo l’azienda database, non è più a suo nome Comunque, Diósjenőre non è l’unico motivo per cui sono andato, ne parlerò presto.





di vramavrama

4 Comments

  1. Pandapadampa on

    Lekvár üzem: van konyha és Marika néni főzött benne lekvárt egyszer.

    Sportcentrum: Nagy a nappali, tudnak futkosni a pulyák.

  2. vramavrama on

    Valaki animalja mar ezeket a Hadhazy videokat. Guy ritchie sztorik sehol nincsenek ezekhez kepest

  3. nadisarmany on

    az anyós főzi a lekvárt, azt elfelejtették odaírni. Istenem, minden szar a libcsikéknek nem hiszem el…

  4. Addig örüljetek amig erre megy a lé, és nem libsifőző üzemekre!

    /s

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