I risultati macroeconomici in Serbia sono ancora forti. La crescita e il mercato del lavoro sono robusti e l’inflazione è diminuita. Le riserve valutarie sono a livelli record e il peso del debito pubblico continua a diminuire.

Nell’ambito dello strumento PCI, la Serbia si impegna a che il deficit fiscale non supererà il 3,0% del PIL nel periodo dal 2025 al 2027, che in caso di shock fiscali verrà stabilita un’ulteriore priorità di spesa e che l’aumento dei salari e le pensioni saranno conformi alle sue norme fiscali. Il PCI troverà un equilibrio tra le esigenze di investimenti pubblici e di spesa sociale in Serbia e la continua disciplina fiscale, al fine di sostenere una crescita sostenibile, mentre il debito pubblico continua a diminuire.

I risultati macroeconomici della Serbia nel 2024 sono impressionanti. Prevediamo una crescita del 3,9% nel 2024, che nei prossimi anni salirà a circa il 4¼%. L’inflazione totale è tornata nel corridoio target della Banca Nazionale di Serbia, sostenuta da una politica monetaria più restrittiva e da una riduzione dei prezzi dell’energia e dei prodotti alimentari, ma l’inflazione core è ancora elevata.

Affinché il FMI possa continuare a sostenere le politiche economiche della Serbia, le autorità serbe e il team del FMI hanno anche raggiunto un accordo sulle politiche macroeconomiche e finanziarie a medio termine nell’ambito del prossimo strumento di coordinamento delle politiche (PCI) per un periodo di 36 mesi, a partire da dicembre 2024. a dicembre 2027. . Il PCI sosterrà la Serbia nel mantenimento credibile della disciplina fiscale e allo stesso tempo creerà spazio per la spesa in investimenti pubblici e altre voci chiave. Il PCI aiuterà anche la Serbia nell’attuazione dell’ambizioso programma di riforme strutturali, che si concentrerà sulle riforme fiscali e sulle riforme nel campo delle imprese statali e dell’energia.

Secondo il PCI, le autorità serbe si impegnano a far sì che il deficit fiscale totale annuo non superi il 3,0% del PIL nel periodo dal 2025 al 2027. Se non si verificassero shock indesiderati di rilievo, ciò sarebbe in linea con il calo in corso dell’onere del debito pubblico. Per raggiungere questo obiettivo macroeconomico di base, le autorità si impegnano a rispettare le norme fiscali speciali sui redditi e sulle pensioni del settore pubblico, adottate nel 2022, e a considerare opzioni per razionalizzare e monitorare le voci di spesa in rapida crescita nel 2024. In caso di ulteriori pressioni sulla spesa fiscale, le autorità si impegnano a definire ulteriormente le priorità della spesa pubblica.

https://www.imf.org/sr/News/Articles/2024/10/15/pr-24371-serbia-imf-agreement-4th-rev-arrangement-36mo-policy-coordination-instrument

di nesa_manijak

1 Comment

  1. gregorijat on

    >>Na kraju, PCI će pomoći vlastima u važnim i složenim reformama upravljanja državnim preduzećima, uključujući i u energetskom sektoru.

    Ako bog da sreće i pameti biće privatizacije i preko potrebnog smanjenja javnog sektora.

Leave A Reply