L’attivista detenuto Isako Devidze entra nel suo quinto giorno di sciopero della fame dopo essere stato trasferito in ospedale

Isako Devidze, condannato a 8 giorni di detenzione dopo la repressione del 19 novembre, annuncia uno sciopero della fame, rifiutando anche l’acqua, in solidarietà con tutti i detenuti o perseguitati dal regime russo in Georgia. Attualmente si trova presso l’ambulatorio medico Vivamedi