Ciao, ho visitato Lisbona durante l’alta stagione turistica (involontariamente) e questo mi ha ispirato a scrivere un breve racconto, pubblicato di seguito.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi (non è lungo, 5-10 minuti di lettura).
Piccola anteprima:
"Abbiamo visitato l’imponente ascensore neogotico di Santa Justa, il Castelo de São Jorge con i suoi pavoni erranti e il Convento del Carmo: le sue navate senza tetto ricordano la furia di Dio e la sua piazza storica ricorda il maggiore coraggio delle persone . Abbiamo camminato fino a Belém, che ospitava il colossale Monastero dos Jerónimos, ricco di intricate opere in pietra manuelina, la Torre di Belém, che si erge graziosamente sulla riva del fiume Tago come il più grande castello di sabbia ossificato del mondo, e il Monumento alle Scoperte, un imponente tributo a L’era delle scoperte del Portogallo. Abbiamo mangiato ad ogni nata pastelaria che abbiamo trovato. Abbiamo visto l’ulivo che seppellì Saramago.
Ma più restavamo e più guardavamo da vicino, più cominciavamo a sentirci a disagio. C’era qualcosa di profondamente sbagliato qui…"
https://www.elsewhere-journal.com/latest-issue-posts/2024/11/22/the-age-of-discovery
di messiosa