"Buona parte della popolazione e della politica sarda si oppone ai progetti di impianti solari ed eolici per via dell’impatto su suolo e paesaggio, delle logiche speculative e degli scarsi benefici per i territori. Ricercatori e giovani attivisti climatici chiedono però più lungimiranza e coraggio, in modo democratico e senza arricchire i privati. Intanto il governo impugna la moratoria voluta dalla Regione"

Cosa ne pensate a riguardo? Il popolo sardo si ribella all’installazione di impianti eolici facendo leva sul fatto che la Sardegna produce più del suo fabbisogno energetico internamente, nonostante sia stata programmata la chiusure delle centrali alimentate a fonti fossili nei successivi 5 anni, e sul danno al territorio.

https://altreconomia.it/la-sardegna-non-sa-che-cosa-fare-con-le-rinnovabili/

Sardegna in rivolta contro l'assalto delle rinnovabili
byu/gringo4321 initaly



di gringo4321

11 Comments

  1. aghinduriapiscopo on

    Deturpare il paesaggio per risolvere un problema energetico che non hanno. Come osano lamentarsi?

  2. Radagast92 on

    Penso che siamo divisi in ogni regione ma se c’è una cosa che ci accomuna è dire “no” per ogni singola cosa, anche se questa avrà benefici a lungo termine. Non siamo una nazione, siamo una NOzione

  3. One_Needleworker_190 on

    Possiamo fare qualsiasi cosa?

    NOOOOOOOOOOOOOOOO

  4. TomLondra on

    Non riesco a trovare dove si erano mossi contro la trivellazione della terra per estrarre il greggio, surriscaldare il pianeta, mettere il Po in secca, uccidere gli ulivi….

  5. MercolediHalliwell on

    Poi non vi stupite se rimarrete senz’acqua o senza qualsiasi altra cosa, a furia di dire no a tutto prima o poi vi estinguerete.
    Chi saprà adattarsi sopravvivrà, gli altri periranno. Funziona così sin dai tempi degli esseri unicellulari.

  6. chespiralidoso on

    Buona parte della politica sarda mi sembra un parolone. La moratoria sapevano già in partenza che non sarebbe servita a niente.

  7. StrongFaithlessness5 on

    Io sono favorevolissima all’installazione di rinnovabili, però devono fare in modo che queste poi rimangano in mano agli italiani. Se questi impianti vengono costruiti con i fondi europei e poi venduti dopo qualche anno a compagnie straniere è solo uno spreco di soldi, oltre che un tentativo fallito di diventare almeno in parte indipendenti dalle compagnie straniere che vendono il petrolio/gas.

  8. Ok_Following_3104 on

    “in modo democratico” = non lo volete, ed è casa vostra… ma facciamo come vogliamo noi ahahaha

  9. jacksp666 on

    Bravi, rimanete al buio al gelo e senz’acqua a incularvi le capre

  10. Sea-Newt-554 on

    costruire pale eoliche, centrali nucleari e anche depositi di scorie, meglio del deserto attuale

  11. ponchietto on

    Il concetto che ogni regione debba produrre la propria energia elettrica e nulla piu’ e’ idiota.

    Perche’ regione poi? E non provincia, comune, frazione, condominio?

    E perche’ energia elettrica e non, che ne so, grano, latte, fragole, acciaio, petrolio?

    L’eolico si fa in Sardegna perche’ e’ il posto piu’ ventoso insieme alla Sicilia e alla Puglia.

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