Riassunto:
Lei è stata indagata e sospesa perchè, da membro della commissione disciplinare, avrebbe avuto degli incontri privati con la giudice Sivillo, che erasottoposta proprio a un procedimento disciplinare, e le avrebbe suggerito la difesa (questa giudice ha registrato tutto).
Non si è mai voluta dimettere, quindi il CSM ha votato per sospenderla con 22 voti a favore, sei contrari e due schede bianche.
In più, secondo alcuni, la sia amizia con Ignazio La Russa l’avrebbe favorita nell’ottenere l’elezione all’interno del Csm da parte del Parlamento.
Lei continua a non volersi dimettere.
Natoli, con altri presenti, nell’incontro avvenuto a novembre 2023 aveva provato a elaborare una strategia difensiva per Sivillo, dandole consigli su come muoversi. Così facendo, avrebbe violato il segreto della camera di consiglio. La giudice, però, aveva registrato l’intero incontro.
A luglio di quest’anno, durante la nuova riunione della commissione disciplinare, l’avvocato difensore di Fascetto Carlo Taormina aveva depositato una chiavetta con la registrazione e la trascrizione dell’intera conversazione, che Fanpage.it ha potuto visionare. Come emerso poche settimane dopo, Natoli è indagata per rivelazione di segreti d’ufficio. Inizialmente la Procura di Roma aveva ipotizzato anche il reato di abuso d’ufficio, che però è stato abrogato dal governo Meloni.
Da parte sua Natoli ha risposto durante la riunione del plenum del Csm, prima del voto, con un intervento: "Mi ritrovo a subire un procedimento sommario, sulla base di una chiavetta Usb, da parte della Procura di Roma. Stigmatizzo fortemente il comportamento della Procura di Roma, io voglio rispondere ma voglio che vengano rispettati i termini previsti dal codice di procedura penale".
https://www.fanpage.it/politica/csm-sospende-consigliera-natoli-che-incontro-e-aiuto-una-giudice-sotto-processo-ho-coscienza-pulita/
di giuliomagnifico
3 Comments
La cosa divertente è che Taormina ha depositato una chiavetta USB con la conversazione registrata e lei dice proprio:
> “Mi ritrovo a subire un procedimento sommario, sulla base di una chiavetta Usb, da parte della Procura di Roma.”
Ovvero sarebbe un “procedimento sommario” perchè ci sarebbe la registrazione del reato.
…boh!
Sono così stanco della questa strafottenza e senso di impunità che questi soggetti ostentano anche quando sono presi in castagna in maniera così clamorosa. Allucinante come sia lampante la loro totale assenza di una benché minima forma di vergogna o di colpa, dobbiamo davvero cominciare a ributtare queste persone nel lerciume a cui appartengono.
Se la foto che si vede è sua, volevo solo dire che è una pazza.