Ha da tempo abituato alle sue uscite “colorite” e al limite dell’accettabile. Ma questa volta il direttore editoriale de Il Giornale Vittorio Feltri si è superato: «I ciclisti? Mi piacciono solo quando vengono investiti», ha dichiarato durante l’evento «La grande Milano. Dimensione smart city», organizzato oggi, 25 settembre, presso il Circolo Filologico Milanese per celebrare il cinquantennale del quotidiano. «Milano continua a svilupparsi in meglio. Con Albertini sindaco la città ha avuto uno sviluppo pazzesco. Ma credo che la città continui a migliorare. Mi danno solo fastidio le strade piene di buche e le piste ciclabili», l’intervento completo a cui seguiva appunto la frase incriminata
https://www.open.online/2024/09/25/vittorio-feltri-ciclisti-investiti-polemiche/
di giuliomagnifico
4 Comments
Adesso…da direttore del Giornale o da pirla qualunque può dire quel che vuole ma che dica ste boiate ricoprendo un ruolo istituzionale, lo trovo assurdo.
Se vuoi fare il provocatore va benissimo, ma non da consigliere regionale, non capisco perché farsi eleggere per uscirsene con ste frasi che non portano a nulla, fanno parlare di te quando sei direttore del Giornale o altro ruolo pubblico ma non istituzionale.
santo cielo i boomer in posizioni di comando sono uno dei più grossi problemi della civiltà umana
Io mi immagino la faccia di Doggo leggendo questo post
ogni mattina, a milano, un ciclista si sveglia e sa che dovrà correre o morirà investito da feltri