Il signor Rainer era il miglior meccanico di automobili di Saaremaa e viveva una vita tranquilla in armonia con la natura e i suoi vicini. Era una celebrità locale per le sue mani d’oro e l’incrollabile etica del lavoro.

In una tempestosa sera d’autunno, il signor Rainer era di nuovo solo in officina ad armeggiare con un vecchio rottame. Il problema, che si tramandava di generazione in generazione, tormentava Rainer da diverse settimane e per qualche motivo non riusciva a far partire l’auto. Allo stesso tempo, il cliente era insistente, perché l’auto era una rarità in famiglia e si dice che ne avesse effettivamente una "hing" dentro. Il signor Rainer, ovviamente, non credeva a queste sciocchezze e considerava semplicemente l’auto un caso disperato.

In quella fatidica sera d’autunno, il nostro meccanico stava stringendo un bullone ostinato quando ci fu un lampo di luce accecante e all’improvviso qualcosa di soprannaturale era nell’aria. All’improvviso, le abili mani del signor Rainer divennero goffe e nessuno strumento volle più obbedirgli.

Nei giorni successivi, il nostro meccanico non riusciva più a svolgere nemmeno i lavori più semplici, e l’ex tuttofare non puzzava nemmeno più. Ci sono volute alcune settimane e sei auto irrimediabilmente danneggiate prima che il signor Rainer fosse rilasciato.

Confuso e con il cuore spezzato, l’ex meccanico si recò in città in cerca di risposte e si ritrovò a Kodulinna Lokal. Dopo innumerevoli drink, che ancora non riempivano il vuoto ronzante dell’uomo, fu colpito dalla fame e decise di soddisfare la sua disperazione con un Döner kebab. Erano già le 4, ma il signor Rainer non riusciva ancora a darsi pace e si diresse zoppicando con la testa che borbottava all’ufficio di collocamento, senza nemmeno sapere cosa cercava lì.

L’ex meccanico si sedette esausto sul marciapiede, appoggiò il telefono accanto a sé e scivolò in una notte di sonno deprimente. La mattina arrivò inosservata, ma con sorpresa del narratore, il signor Rainer era scomparso.

Da allora nessuno lo ha più visto, ma la gente di Kuressaare sa dire che le sue mani d’oro erano troppo potenti per la vita terrena e forze superiori hanno deciso di mandarlo nel paradiso delle auto per risolvere problemi più complessi.

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di mapolekindelmiks

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